lunedì 11 novembre 2013

MA COME TI VESTIREI CARLA GOZZI

Oggi è il turno di Carla Gozzi, style coach, blogger e conduttrice tv, divenuta celebre grazie al programma "Ma come ti vesti", da cui si ispira il titolo della mia rubrica.
Carla Gozzi, non è simpatica alla gente. Capisco che una che si presenta in tv, cercando di combattere a suo dire, cattivo gusto e sciatteria, quando mezza Italia non ha nemmeno i soldi per fare la spesa, oltretutto usando termini e linguaggi sconosciuti anche a Giorgio Armani, non può rimanere simpatica. Un essere strano, che ride mettendosi sempre la mano davanti la bocca come se fosse in piena digestione e che consiglia a grandi e piccini intimo shaping. Eppure, un grandissimo successo per la trasmissione "Ma come ti vesti" , condotta insieme ad Enzo Miccio,un duetto vincente che ha messo mezza popolazione contro la moda e che ha fatto dire ad alta voce " Mi vesto come cavolo mi pare".
Allo stesso tempo, credo che nella caricatura dei loro personaggi (perché in fondo di questo si tratta), ci sia una buona dose di ironia ed  autoironia. Chi non capisce, probabilmente, si sta prendendo troppo sul serio,e prendersi troppo sul serio, a volte può essere dannoso e poco utile.
 Ma torniamo a Carla Gozzi. Non voglio criticare tanto il personaggio che interpreta, in fondo è una che da quanto ho capito, mangia pane e moda da quando aveva tre anni, ma voglio esprimere la mia opinione sul suo stile.

Ma conosciamola meglio attraverso alcune sue caratteristiche.

-E' una fissata con le occasioni d'uso, tanto che nei vari programmi tv, non fa altro che ripetere quanto sia importante distinguerle e  addirittura, conduce un ulteriore programma basato su questo concetto(" il guardaroba perfetto"), dove si diverte a rimodernare l'armadio di povere criste, dividendolo appunto in occasioni d'uso e riciclando capi che secondo lei sarebbero finiti nella differenziata. Diciamolo. I risultati, a volte sono pietosi.
-Non si sa bene quanti anni abbia. Quando chiedi a qualcuno l'età di Carla Gozzi, ti risponde: bohhhh???  Mistero della fede.
- Porta sempre i capelli raccolti. Un altro mistero. Tempo fa, si fece un taglio alla Raffaella Carrà che le donava moltissimo, finalmente era riuscita ad ottenere un'aria più giovanile. Ma dopo un mesetto,eccola un'altra volta con quel noiosissimo chignon in testa, per giunta con un tremendo colore tra il bianco e il grigio. Indefinito e vecchio.


Ho guardato e riguardato le sue foto e la conclusione è che io la trovo di un antico indescrivibile.

Carla mia ora sono io a parlare per te: ci vogliamo dare una rimodernata? ci vogliamo vestire in maniera più adeguata? Se la risposta è si, ho delle proposte per te che spero apprezzerai e se poi vuoi ricambiare il favore, regalandomi una carta prepagata da 1500€ da spendere come nel tuo programma tv, fai pure!



PRIMO LOOK: Cardigan e tubino- tubino-cardigan-CHE BARBA-CHE NOIA


Carla tu non sei la Wintour e se c'è una cosa che trovo veramente antica,è il cardigan sopra il tubino.
Poi se ci mettiamo anche la pettinatura alla Mary Poppins, abbiamo fatto proprio un bel quadretto.
Carla, io ti vorrei vestita così:

Abiti Ermanno Scervino


So che ami molto Ermanno Scervino e che hai anche lavorato per lui. Ti capisco, è un maestro in classe, eleganza ma anche modernità. Ho scelto due abiti semplicissimi all'apparenza, ma con dettagli in pelle traforata che li rendono più moderni e attuali. Per i capelli, ti consiglio una coda alta e guai se ti rivedo con quel cardigan!

SECONDO LOOK: Di blu e di celeste, burino ci si veste.

Foto da Real Time. Il Gurdaroba perfetto

Improvvisamente, amore per il vintage : camicia vintage, gonna vintage, occhiali vintage. Per dirlo alla Carla :" Non ci siamooooooooo !"


Va bene un dettaglio, ma travestirsi da carnevale mi sembra eccessivo, per giunta abbinando turchese e azzurro. Cara Carla, ecco la mia proposta per te, decisamente più rock:




TERZO LOOK: Running e pizzo, qualcosa non torna.
Cara Carla non ci siamo. Mi sei andata all' Avon Running con  leggins trasparenti che sembrano calze, top nero e shorts in pizzo? E le occasioni d'uso dove sono finite?


Forse, vista l'occasione, sarebbero stati più adatti degli indumenti tecnici e senza troppi fronzoli. Decathlon non morde.



Per oggi vi saluto, lasciandovi con la caricatura delle caricature !



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Buona settimana!



3 commenti:

  1. Oggi ho letto con attenzione la tua presentazione ed ho scoperto che come me odi i leggins ... ecco perchè non possiamo condividere lo stile di Carla Gozzi...lei sparge in tutti i look i leggins come fossero caramelle! ...Però per la sua autoironia (spero non faccia sul serio) la trovo simpaticissima!

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  2. ahahah..mi sono divertita a leggere..sopratutto "mi vesto come cavolo mi pare"..e poi diciamolo: tutte ste occasioni d'uso da dove le tira fuori..??? come se la gente ora si cambiasse cinque volte al giorno a seconda se deve fare la spesa piuttosto che bere una cosa al bar..cmq devo dire che hai tirato fuori dei look assurdi..io in ralta la trovo molto fashion dai look che vedo nelle trasmissioni...solo lei riesce a portare con disinvoltura certi capi..poi è magrissima e tutto le sta bene!!!
    baci
    Noemi
    http://noxcreare.blogspot.it

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  3. carinissimo questo post e poi adoro i look alternativi che hai creato
    se ti va passa a trovarmi: viviconvivi.blogspot.it

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