lunedì 29 aprile 2013

#INSTAGRAM POST

E' bello quando puoi scattare una foto, renderla vagamente Vintage, e condividerla con il mondo.
Come vi avevo già detto QUI, da quando anche io ho un account Instagram, mi diverto a fotografare qualsiasi cosa.
Oggi, voglio condividere con voi alcuni scatti della mia vita, e delle cose che mi sono piaciute di più negli ultimi indaffaratissimi mesi.

 #CAMBIODISTAGIONE
Al primo caldo, mi è venuta subito voglia di fare il cambio di stagione, ed ecco parte del mio armadio: finalmente un po di colore !
Come affrontare questa dura prova? dando via le cose che non ci convincono più, magari vendendole al mercatino dell'usato, proprio come ho fatto io con MERCATINODELLUSATO.COM.

  

#ERASER
Vivere l'ufficio con dolcezza, con la mia gomma da cancellare a forma di cupcake !


#ACQUISTI#MERCATINOVINTAGE
Ha la forma di una Chanel, ma è completamente in gomma e dovete levare molti ma molti zeri al totale della spesa.
Dove? al Vintage Market, Circolo degli Artisti, in zona Pigneto a Roma.
Ve ne ho parlato QUI, ricordate?



#BOOK#SUNGLASSES
Un libro, diventato la mia bibbia e i miei occhiali da sole preferiti.
 Non potendo acquistare gli Audrey di Cèline, mi sono dovuta accontentare di questi del signor H&M.
Quando li indosso, mi sento super figa.
#civadoancheadormire



#FILM#PRETTYWOMAN#JULIAROBERTS
Una delle scene che preferisco: mentre se la spassa nella sua enorme vasca da bagno e canta stonatissima "Kiss" di Prince.
Il suo sorriso mi mette sempre di buon umore.




#PARISROSE#YVESSAINTLAURENT
Un abito storico, un'icona di moda.



#ANTONIORIVA
Le mie avventure nel mondo del wedding, includono anche questo meraviglioso abito da sposa.


#BREAKFAST#MACARON#COFFEE
Una colazione diversa dal solito per partire nel modo giusto, in questo posticino che ho scoperto da poco, dove l'arte della pasticceria e quella del design, vanno a braccetto.


#CASAIDEA
Un giro alla fiera, per vedere le ultime tendenze in fatto di design di interni.
Troppo carini questi sgabelli a forma di tasti del pc.




#MYBEDROOM
Un dettaglio della mia camera da letto.


 #SMALTI
E'ora di colorarsi le unghie, magari con un bel Vegas Pink!
Adoro i colori e la tenuta degli smalti Mavala.


Se volete seguirmi su Instagram, mi trovate semplicemente con il mio nome @nicolettavalls.
Sarò felice di condividere con voi i miei scatti e di ricambiare l'amicizia.
Vi aspetto numerosi !

A presto,

Nicoletta
lfp@

venerdì 26 aprile 2013

#CIVETTIAMO: LA RUBRICA DEGLI ERRORI FATALI, EPISODIO 4

Buongiorno miei cari!
Come state? Scusate se non sono riuscita a pubblicare l'episodio prima di oggi, ma con la primavera tutto si rallenta.
Per la puntata odierna, avevo varie idee in mente, ma  alcune le ho dovute scartare.
Non vedo l'ora di affrontare i primi giorni di mare per scovare perfetti  orrori estivi.
Intanto se vedete qualcosa, vi prego di aggiornarmi; tanti occhi sono meglio di due.

Vorrei dare precedenza ad una cosa che mi sta molto a cuore.
Non ha propriamente a che fare con la moda, ma è
 qualcosa che tocca il sociale, seriamente.

Le foto con la bocca a culo di gallina
Questo genere di foto, mi perseguitano: da Facebook ad Instagram, non c'è scampo.
 Prima o poi una di queste  (o anche più di una),  sbatterà in faccia anche a voi senza preavviso e prima che vi spaventiate voglio prepararvi per bene.

Ecco le mie annotazioni al riguardo:
1- Solitamente sono ragazze a farlo, ma vi giuro che mi è capitato di vedere anche ragazzi.
2- Capita che più di una persona, nella stessa foto, faccia la bocca a culo di gallina, in questo caso si tratta di un vero e proprio pollaio.
3- Il tipico rigonfiamento delle labbra, viene spesso accompagnato da uno sbarramento degli occhi (che sinceramente mi mette ancor più paura)

Sto cercando anche, spiegazioni a questo fenomeno sociale, vediamo le varie possibilità:

1- botox fai da te (causa crisi)
2- esercizi facciali antirughe ( se funziona inizio anche io)
3- semplice catena di sant'Antonio fra greggi di pecore.

(se secondo voi ci sono altre spiegazioni, fatemele sapere !)

Questo virus ha coinvolto proprio tutti, dalle  ragazze della porta accanto ai VIPS (?), che su Twitter non fanno altro che postare questo genere di foto.
Ecco alcune diapositive:


Guendalina Tavasso- Google


Guendalina Canessa - Google

La cosa diventa seria, quando il traffico si ferma perché qualche gallina si sta fotografando con bocca a culo di gallina su Instagram, o quando addirittura vieni tamponata.
Consiglio finale: non fatelo, la gente ride di voi (compresa io).

Ma passiamo pure all'altro orrore del giorno:

L'evoluzione del cavallino della Ralph Lauren:


Da quando mostrare la propria dichiarazione dei redditi a tutti, è diventata un'esigenza, la marca è diventata più importante della polo stessa, così la Ralph Lauren ha deciso,  di ingrandire il suo tipico cavallino, perdendo il controllo della situazione.

Vi pare che questa cosa non sia seria?
Io non andrei tanto fiera della mia  Ralph Lauren fossi in voi, quel cavallino si sta impossessando della vostra polo!
La vostra faccia, ben presto sparirà sotto la sua pancia e non so se riuscirete a portare tutto quel peso addosso !
Nel 2014 si annuncia la fine dell'esistenza della Polo Ralph Lauren.
#felice.

Il terzo ed ultimo orrore di oggi sono

Le unghie finte decorate




Lo so: sono demodè.
Ma odio le unghie finte decorate con fiorellini, motivi tribali, strass, brillantini, disegni.
So che un milione di ragazze spendono tantissimi soldi per farsele e sono molto dispiaciuta per loro.
Mi compiaccio invece, per quelle che ci hanno creato sopra un mestiere, poiché, non solo fanno il lavoro che amano, ma  ne fanno uno che probabilmente non andrà mai in crisi.
Si, perché le" leggins girl", non rinunciano ai loro artigli decorati, cascasse il mondo.
E' una sorta di gara: più le unghie sono lunghe, più decorazioni assurde hanno, più sei figa.
Il prolungamento eccessivo delle unghie, porta loro però, vari problemi: errori madornali con il touch screen dello  smartphone, tastiere rotte dei pc, collant irrimediabilmente bucati, punte dei capelli spezzate.
Ultimamente ho visto in giro, le unghie a punta.
Oh mio DIO !!!


Da #civettiamo è tutto.
Vi aspetto alla prossima settimana  per un nuovo frizzantissimo episodio!
Nel frattempo, mi raccomando: non esitate a contattarmi se vedete orrori in giro !

lfp@

martedì 23 aprile 2013

Lo stile secondo Nina Garcia

Buongiorno cari lettori !
Vi ricordate il post che scrissi tempo fa su Nina Garcia? (Se ve lo siete perso potete cliccare QUI per leggerlo.)
Vi avevo promesso che vi avrei parlato del suo libro "The little black book of style", che io ho definito "una vera e propria bibbia da portare sempre nella borsetta".
E' proprio qui, che Nina Garcia, ex direttrice di Elle e Marieclaire e ora giudice della trasmissione di successo Project Runway, spiega che cosa è per lei lo stile; e visto che ritengo molto utili i suoi consigli, ma che dico! leggi, ho deciso di riassumerle in questo post, che spero apprezzerete.



Secondo Nina Garcia, una vera icona di stile, deve seguire alcune semplici ma importanti regole.
Vediamole insieme:

1- Saper rivedere le proprie scelte.
Comprare solo quello che ci piace veramente e che ci sta bene.
Quindi tornerebbe utile, mettersi davanti al proprio guardaroba e fare un'accurata selezione. Tutto quello che non è veramente strepitoso, si può buttare (io aggiungerei anche che non si devono per forze buttare, esistono la Caritas, i mercatini dell'usato e gli swap party). Un aiuto potrebbe essere quello di fingerci delle redattrici di moda, quindi tirare fuori la parte più severa di noi (alla Miranda per intenderci).


2- Saper investire nei capi intramontabili.
Gli "intramontabili" sono per Nina, quei capi che possiamo abbinare con tutto e che allo stesso tempo non passano mai di moda.
In particolare, per Nina, ci sono 10 capi intramontabili, li elenco qui di seguito:
- il vestitino nero
- la camicia bianca da uomo
- il cardigan di cachemire
- il trench
- il denim
- l'orologio da uomo
- i diamanti
- le ballerine
- le decolletè a tacco alto
- una bella borsa


3- Trasformare lo shopping in un'esperienza sensazionale.
Scegliere quindi, solo gli oggetti e gli abiti che troviamo fantastici. Spendere i nostri soldi per pezzi unici di cui ci innamoriamo a prima vista è sensazionale.
Acquistare solo cose che riflettono il nostro stile, domandandoci sempre se tra qualche anno le potremmo riusare.
Ma la regola fondamentale è divertirsi!


4- Le scarpe sono fondamentali.
una bella scarpa, cambia l'umore e la postura.
I migliori designer di scarpe secondo Nina?
MANOLO BLAHNIK, CHRISTIAN LOUBOUTIN, ROGER VIVIER, JIMMY CHOO, AZZEDINE ALAIA.
La regola fondamentale, è non superare i 10 cm, anche sui tacchi, la camminata deve risultare fluida.


5- Il potere degli accessori:
Sono gli unici che non ci tradiranno mai.
Anche se ingrassiamo 20 kg, loro rimarranno li, per sempre nostri!
Sono quelli che rendono chic un maglioncino a righe o un tubino nero.
Gli accessori, gridano al mondo chi siamo.


6- Un bravo sarto.
E' in grado di farci sembrare 5 kg più magre e chi ne trova uno, trova un tesoro.
Può personalizzare ogni nostro capo, oltre che stringerlo o allargarlo secondo necessità.
Un bravo sarto, può anche ridare vita ai nostri vecchi capi, rendendoli infinitamente attuali e glamour.

7- Non diventare una fashion victim.
Non seguire le correnti di moda, significa avere stile.
Perciò, non acquistare capi solo perché sono di moda, ma distinguersi.
Io aggiungo anche: la moda attuale va interpretata dalla nostra personalità.

Siete d'accordo con Nina?
lfp@

sabato 20 aprile 2013

VINTAGE MARKET- CIRCOLO DEGLI ARTISTI - PARTE 1


Carissimi lettori,

come vi avevo accennato su Facebook, domenica 14 aprile, sono stata invitata dall'organizzazione del Circolo degli artisti, noto locale di Roma, per documentare la giornata del Vintage Market, mercatino periodico ormai molto conosciuto nella capitale che si svolge proprio all'interno del locale.
Il Circolo degli artisti, offre spazi grandi sia al coperto che all'aperto e per questo motivo, si presta tantissimo ad eventi di ogni genere che l'organizzazione già provvede a creare e  che si svolgono in maniera molto dinamica: concerti di gruppi musicali emergenti , dj set, serate a tema e mercatini particolari proprio come questo, che ha sempre moltissimi visitatori.





Una bellissima giornata primaverile, ha fatto da cornice a questo splendido evento che mi lasciato contatti di persone veramente molto creative, che meritano uno spazio.
Il Vintage Market, infatti non è solo un mercatino dove potete trovare splendidi pezzi Vintage, ma un luogo dove i ragazzi mostrano la propria attività attraverso i loro piccoli brand che stanno cercando di farsi spazio nel commercio, proponendo pezzi unici ed originali ed ognuno con la propria caratteristica.

Avrei piacere di mostrarvene alcuni con cui ho avuto modo di scambiare due chiacchiere, per farvi sapere di più sul loro lavoro.
Sono veramente tanti, per questo ho deciso di dedicare più post, cercando di farveli conoscere tutti.



La prima ragazza che ho incontrato è Noemi Intino con il suo brand Noemi Intino Creations.
Non potevo passare davanti il suo stand senza rimanere affascinata dal suo magico mondo.
Una villa di Barbie, conteneva tutte le sue creazioni.
 La sua collezione, " I'm not a plastic Girl" è un vero spasso ed è  realizzata con tutti quei piccoli accessori che Noemi ha "rubato" nel corso degli anni alle sue compagne di gioco per restituirle a tutte noi
 (come dice Noemi sul suo sito), in una chiave molto più personale.
Ecco quindi che scarpette di Barbie originali degli anni 50, cappelli, spazzole e borse, si trasformano in ciondoli, orecchini, bracciali e collane.
Oltre tutto questo, Noemi si diverte a creare borse con reggiseni (le Sexy Bag) e abiti, tutti frutto di un percorso artistico prima mentale e poi reale, che trasforma l'immaginazione in qualcosa da indossare.
Se volete perdervi  nel mondo di Noemi, fatto di Barbie, bambole, pizzi e cravatte reinterpretati dalla sua personale visione della moda, non dovete far altro che visitare il suo sito:
Io mi sono perdutamente innamorata delle sue collezioni !







Il secondo brand che vi voglio presentare oggi è Tona- creazioni a mani libere-.
Si ricicla tutto: dai tappi in alluminio, ai tasti del pc, per poi creare bracciali, collane, orecchini, fermagli per capelli e simpaticissimi orologi per la casa.
Questa ragazza, ha persino creato i suoi biglietti da visita con carta riciclata.
Se vi interessa sapere di più, potete scrivere a Tona su questo indirizzo mail: tonapiu@virgilio.it
Ecco le sue originali creazioni e ricordate che riciclare o usare cose riciclate, è molto chic !



E' il turno di Rocciolo, originalissime creazioni per la casa ispirate al colorato mondo dei bambini e realizzate con un elaborato uso del legno.
Il risultato? Oggetti unici che trasmettono allegria e l'ingenuità di un bambino che sogna.
Il legno viene scartavetrato e poi dipinto con grande maestria, e poi vari pezzi vengono incastrati come un puzzle, a formare dei quadri; così, uno scarabocchio può diventare  un'opera d'arte e un telefono, una lampada colorata.
Scoprite tutte le creazioni di Daniela Galluzzo, cliccando QUI !!


 Who's Elle, invece, realizza splendidi gioielli fatti con elegantissime chiavi e specchi decorati.
Who's Elle, propone anche  T-shirt dipinte a mano libera.
Troverete tute le loro creazioni cliccando QUI.




Andando avanti, nella parte coperta del locale, c'era un grande angolo bar, dove era possibile assaggiare i deliziosi dolci di Virginia di Le mie torte e i miei dolci.
Cupcakes al cioccolato, cupcakes bianchi con crema di burro aromatizzati al rum, mini tiramisù, crostate e tartufini, tutte realizzati artigianalmente da lei.
Se state organizzando un evento e vi servono dei dolci sfiziosi, o delle torte buonissime oltre che bellissime, potete contattare Virginia, ecco la sua pagina Facebook:




La mia spedizione al Vintage Market, non finisce qui, ho ancora tantissime cose da farvi vedere, perciò rimanete sempre collegati sul mio blog e ricordate di mettere il vostro Like sulla pagina Facebook
 di Little Fashion Place, per rimanere sempre aggiornati su tutte le mie novità!

Vi abbraccio,

STAY TUNED !
lfp@




mercoledì 17 aprile 2013

#CIVETTIAMO: LA RUBRICA DEGLI ERRORI FATALI, EPISODIO 3

Buongiorno miei cari lettori,
eccoci arrivati al terzo episodio di #civettiamo, la rubrica degli errori fatali che vi salverà la vita, o meglio l'immagine.
La primavera è finalmente sbocciata del tutto e la gente inizia ad andare in crisi perché non sa cosa mettere.
Ecco quindi che in giro si iniziano a vedere gli abbinamenti più assurdi; non sapete cosa mi è toccato vedere domenica sulla spiaggia di Ostia !
Anche se oggi non mi sento particolarmente cattiva, proverò lo stesso a descrivervi lo scempio che ho visto:

 Il piumino a mezza manica
Da che mondo è mondo, esistono i piumini: comodi, leggeri, caldi, ed anche se non sono il massimo dell'eleganza, non si possono negare queste tre qualità.
E' vero anche, che esistono piumini smanicati, che in questo periodo vengono maggiormente utilizzati dalle persone, specialmente di mattina, momento in cui fa più freschino.
Ma non accetto, in nessun modo, l'esistenza del piumino a mezza manica.
Si, avete capito bene.
Non so quale designer, ha deciso un bel giorno (di primavera), di disegnare questo orribile capo.
Alcuni, addirittura, hanno creato o tentato di creare, dei piumini a mezza manica con la forma di un cappotto.
Ecco, il risultato:


Ora. Dovete calcolare svariate cose: 
1) la modella che lo indossa, porterà si e no una 38/40
2) il nero sfina
3) ho selezionato il più bello tra i piumini a mezza manica, presenti su Google Image (giuro!)

Adesso, provate a immaginare lo stesso capo, in rosso, su una signora di taglia 48, abbinato ad una tuta grigia con Crocs al seguito.
Secondo me è orribile in entrambi i casi, ma volevo chiaramente "drammatizzare" la questione.
Quindi, se avete intenzione di vestirvi da "pompieri" o da astronaute per il prossimo Carnevale, vi consiglio vivamente il piumino a mezza manica, mentre se volete minimamente salvarvi la faccia, evitatelo, a costo di farvi venire una bronchite.

Ma passiamo pure al secondo orrore di oggi.
Infatti, sempre ad Ostia, cittadina di grande ispirazione per la mia rubrica (nemmeno fossi il Leopardi alle prese con una poesia), ho avuto modo di notare qualcosa di veramente raccapricciante.
Purtroppo, devo ammettere che non è la prima volta che vedo una cosa simile, quindi, prendendo un po di coraggio, ho deciso di parlarvene.

 Gli shorts di jeans (inguinali) con le calze color carne
Questo connubio, è veramente degno della mia rubrica.
Ho visto una ragazza seduta al bar con il suo fidanzato (menomale che stava seduta!), con gli shorts di jeans,  inguinali.
Fino a qui sembrerebbe tutto abbastanza normale.
Ma ho strabuzzato gli occhi, quando ho visto che tra l'inguine e l'inizio della coscia (pensate a quanto era vestita), è uscita fuori la cucitura "sostegno" della calza color carne che secondo me era anche contenitiva.



(notare il manichino con il piercing all'ombelico, ahah! sto ridendo da sola)
Non sono riuscita a trovare una foto del connubio, ringraziando il cielo.
E sapete perché?
Perché gli shorts di jeans, non si portano con calze color carne!
Ora ripetete insieme a me fino allo sfinimento. Dai su! Con più energia !

La situazione peggiora notevolmente se ci abbinate camperos boots, magari bianchi?
No è troppo, rischio di svenire.

Il terzo orrore di oggi, e questa è per i maschietti, sono
i pantaloni e/o jeans super slim fit da uomo
In attesa che inventino anche i pantaloni e/o jeans super super slim slim fit, vi voglio parlare di questo indumento maschile.
Da quando il maschio non è più maschio, i ragazzi mi sono andati in crisi.
Perciò si vedono in giro anime confuse che portano pantaloni super slim fit con scarpe alla "Pippo", e sopra, camicie sbottonate alla "Costantino".
O siete Costantino, o siete Pippo, decidetevi!
E le ragazze in coro: "che fortuna!";  per non dire altre parole.

Ecco quindi, come penalizzare un gran bel pezzo di ragazzo:


Fate una prova: spostate il cursore in basso, fino ad arrivare all'altezza bacino del modello.
"Ehiiiiii ho detto bacinooo!"
E ditemi se vi sembra un ragazzo.
Non credo servano altre parole.


Per oggi (per fortuna) mi fermo qui.
E mi raccomando fanciulle e fanciulli, se vedete qualcosa che vi fa veramente inorridire, non esitate a contattarmi sulla mia casella mail: nicolettavalls@gmail.com

A presto con un nuovo episodio!!
lfp@



Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...