venerdì 18 ottobre 2013
SHOPPING TIME, FIRMATO CROIRE.
A volte, nella mia frenetica vita da mamma, devo trovare un po di spazio per me.
E molto spesso, incontrarmi con persone che ho conosciuto grazie al blog, e con cui rido volentieri davanti ad un bicchiere di vino o ad un caffè, diventa anche una piacevolissima occasione per conoscere nuovi nomi nel panorama della moda.
Nella piccola ma graziosissima boutique " The butterfly effect" di Francesca Alesse in via Panisperna a Roma, in un fashion cocktail con tanto di deejay, ho scoperto una splendida collezione firmata CROIRE.
Croire, dal francese "credere", è un brand ideato da giovani designer, che appunto credono nel loro futuro e non hanno paura di affrontarlo, esprimendo la loro creatività e dando sempre il massimo.
La donna che sceglie capi Croire, è una donna dinamica e intraprendente che però non vuole rinunciare a sentirsi bene con ciò che indossa e soprattutto non ha paura di osare.
In particolare, sono rimasta colpita dalla versatilissima cappa/gilet che la stilista ci ha fatto provare in più versioni di colore, che trovo una soluzione fantastica per quelle mie giornate che iniziano da mamma e finiscono da blogger. Mentre, per rimanere fedele al mio amore incondizionato per il nero, non ho potuto fare a meno di apprezzare tantissimo i tubini proposti da CROIRE, semplici e moderni allo stesso tempo, e che riflettono in tutto e per tutto il mio stile.
Potrete apprezzare più da vicino questi splendidi capi, presso il Temporary shop CROIRE, ospitato dalla boutique "The butterfly effect" in Via Panisperna 227 a Roma, nel bellissimo quartiere Monti, ancora fino al 30 ottobre.
Buon week end!
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Leggo Vogue mentre cucino, e guardo Fashion Tv mentre preparo biberon. Correre tutto il giorno non mi spaventa, mi reputo una mamma sprint. La moda è quella cosa che mi accompagna tutti i giorni e che non mi fa annoiare. Non la prendo troppo sul serio: la guardo, la scrivo e spesso la derido. La vivo con leggerezza, proprio come piace a me.
Pensate che i leggins indossati come pantaloni siano il male del secolo? Siete nel posto giusto!
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